LETTERA DI MARTA COLLOT, PORTAVOCE NAZIONALE DI “POTERE AL POPOLO!”

“Un saluto a pugno chiuso a chi fa controinformazione!”

Si dice sempre che “in guerra la prima vittima è la verità”, riprendendo la massima del tragediografo greco Eschilo. Purtroppo, la prima vittima in guerra sono i poveri che sono mandati a combatterla, ma sicuramente subito dopo segue la verità.

Oggi viviamo in un’epoca di riacceso scontro internazionale, di divisione del mondo in blocchi geopolitici in competizione, di frammentazione del mercato globale. Il risultato è anche un veloce scivolamento verso una deriva bellicista.

L’imperialismo occidentale non conosce altra soluzione alla sua crisi che dichiarare una “guerra mondiale a pezzi” a qualsiasi realtà che non si allinei in tutto e per tutto ai suoi dettami. E noi viviamo immersi in uno dei paesi più importanti di questa filiera euroatlantica.

Per questo, ogni giorno siamo costretti a sorbirci la propaganda di regime, quella   che   vuole   legittimare   il   suprematismo   nostrano, i nazisti   che combattono come nostri alleati in Ucraina, o le bombe sui bambini a Gaza.

È l’informazione bellica che ci vogliono propinare.

L’informazione che ci vuole far apparire come un’opportunità l’economia di guerra, il keynesismo militare, mentre i servizi pubblici continuano a essere tagliati sotto la scure dell’austerità della UE. Mentre i lavoratori già vivono una “economia di guerra” sui posti di lavoro, dove ne muoiono tre ogni giorno.

Contro tutto questo dobbiamo combattere. I mezzi non sono tanti, ma per questo qualsiasi iniziativa che decida di contrastare lo strapotere dei media asserviti a questa classe dirigente di prenditori e guerrafondai è benvenuta.

“Brescia del Popolo” è una di queste iniziative. Sono contenta di compagni che si impegnano nel garantire una reale controinformazione, e aiutano la crescita di un’organizzazione come “Potere al Popolo!”, che vuole essere la rappresentanza   politica   dei   settori   popolari   vessati   da   questo   modello iniquo.

Buon lavoro, dunque, a “Brescia del Popolo”, state facendo un ottimo lavoro, un   lavoro   per   tutta   la   nostra   comunità.   Un   saluto   a   pugno   chiuso compagni!

MARTA COLLOT